Cosa significa per noi allattare?
Ci siamo mai chiesti cosa facciamo realmente quando allattiamo il nostro bambino o la nostra bambina?
Sicuramente la prima cosa che viene in mente è il soddisfacimento di un bisogno fisiologico, quindi con molta probabilità ci verrebbe da dire: "nutriamo". Questo è anche vero ma, è estremamente riduttivo credere che l'allattamento sia esclusivamente questo!
La suzione in realtà non è legata solo alla nutrizione. A dimostrarlo sono le immagini che ci arrivano dalle ecografie quando, i bimbi ancora dentro la pancia si succhiano il dito. Come mai lo fanno se hanno già , senza neppure doverlo richiedere, il nutrimento necessario? Ecco che diventa più semplice attribuire un altro significato. "L'allattamento è affettivo", il bambino si nutre della mamma.
È affascinante osservare come i neonati, se messi sul petto della loro mamma, arrivino al seno e si attacchino ad esso, ciò accade non perché hanno fame, sono appena nati. Ma perché ricercano il contatto.
Altrettanto affascinante è la modificazione del corpo materno duramente la gravidanza al fine di accogliere il proprio bambino. I capezzoli e l'areola mammaria, ad esempio, diventano più scuri proprio per consentire al piccolo di notarli e giungere ad essi con più facilità .
Così, il seno dalla mamma sfama, disseta, consola, aiuta il bambino a rilassarsi e ad addormentarsi, è amore, sicurezza. Allattamento è quindi "relazione madre-bambino" è la prima modalità che permette di sintonizzarsi l'uno con l'altro.