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Servizi

Il mio sostegno psicologico è rivolto a chiunque senta il bisogno di "prendersi cura di sé". È un percorso da intraprendere insieme, con l'obiettivo di raggiungere e mantenere uno stato di benessere, puntando sulle risorse e sui punti di forza che ognuno di noi possiede.

Dopo un primo colloquio, valutiamo insieme se intraprendere il percorso da me offerto, se è in linea con i bisogni e le richieste che si vogliono soddisfare.

Ognuno di noi è portatore di un proprio vissuto che, inevitabilmente, influenza la sua sfera psicologica, affettiva, emotiva e relazionale, pertanto, le modalità e gli strumenti da me utilizzati sono sempre personalizzati e pensati ad oc in riferimento alla persona che si rivolge a me e al suo bagaglio esperenziale.  

Il mio sostegno alla genitorialità è un percorso di accompagnamento rivolto ai genitori che si trovano a vivere una fase di disagio e difficoltà nella relazione con i propri figli e nella gestione del proprio ruolo genitoriale. 

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Tra i diversi avvenimenti che potrebbero determinare un momento di crisi, e che necessitano di sostegno, mi occupo di:

- Inserimento al nido o ripresa lavorativa;

- Separazione, lutto o eventi stressanti;

- Lutto perinatale e postnatale.

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Ciò che desidero fornire é un supporto al ruolo genitoriale promuovendo e rafforzando competenze che già si possiedono.

Senza alcun giudizio, in quanto i genitori sono mossi da un profondo amore verso i loro figli, qualunque stile educativo adottino, è senz'altro costruttivo aiutarli a prendere consapevolezza di come funziona la loro relazione con il figlio, in modo da poter riconoscere e rinforzare gli aspetti positivi e incoraggiare la modifica di quelli che non producono i risultati sperati.

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Gli obiettivi che mi prefiggo di raggiungere sono: 

- Far scoprire a ciascun genitore le proprie qualità, risorse e competenze rafforzando la fiducia in se stessi;

- Favorire il confronto e la condivisione di esperienze e difficoltà insite nel ruolo genitoriale;

- Individuare strategie per facilitare la comunicazione all'interno della famiglia;

- Rafforzare nei genitori la consapevolezza che ognuno ha il potere di operare su se stesso un cambiamento costruttivo.

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E' bene, tuttavia, sostenere che i percorsi di sostegno alla genitorialità non sono destinati solo a famiglie che vivono situazioni particolarmente problematiche, ma può essere un cammino utile, a qualsiasi genitore, per migliorare la relazione con i figli, le dinamiche familiari e la crescita di ogni membro della famiglia.

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sostegno genitorialità

Può capitare che la mamma, durante la sua gravidanza o nel periodo successivo alla nascita del bambino, sia impossibilitata a recarsi nel mio studio. In tali circostanze, qualora si senta il desiderio di un supporto psicologico e/o genitoriale, mi rendo disponibile per offrirlo a domicilio.

Sopratutto nelle prime settimane dopo il parto, l'assistenza e il supporto psicologico sono estremamente importanti sia per la madre, che per il neonato e conseguentemente per l'intero nucleo familiare. Il supporto dello psicologo perinatale, in questa fase, è finalizzato a promuovere la fisiologia dell'adattamento postnatale, occupandosi di:

- Fisiologia del sonno del bambino e della famiglia: addormentamento e risvegli notturni, sonno e allattamento, sonno sicuro, sonno condiviso;

- Fisiologia dell'alimentazione: allattamento al seno, alimentazione artificiale, introduzione cibi solidi, accompagnamento alimentazione complementare;

- Fisiologia del pianto: significato del pianto del bambino, modalità di gestione e comunicazione con il bambino;

- Fisiologia dello sviluppo del legame di attaccamento con le figure di accudimento;

- Fisiologia delle emozioni nel periodo che va dal preconcepimento ai primi anni di vita del bambino;

- Sostegno alla madre nel post parto e nel puerperio: indagando i vissuti rispetto al'evento nascita, travaglio, parto, prima esperienza contatto madre-bambino. Cura "cicatrici emotive" da parto. 

 

Le visite al domicilio risultano molto apprezzate dalle madri, le dimissioni post parto sono molto precoci e spesso le prime settimane costituiscono un periodo di "vuoto assistenziale", il supporto a domicilio può davvero essere un importante risorsa a disposizione della neo mamma e della famiglia.

Il periodo che segue la nascita di un figlio rappresenta il momento in cui si creano le basi del benessere relazionale e della futura salute psicofisica del bambino, della madre e di tutta la famiglia.

La madre che riesce a trovare in sé stessa la forza e la capacità di accudire il proprio bambino, con il sostegno quando ella ne richiede l'intervento, è nelle migliori condizioni per trasmettere fiducia e sicurezza al neonato, con messaggi chiari e coerenti, fattori prioritari per favorirne lo sviluppo fisiologico. Sempre con la consapevolezza che alle famiglie nulla va insegnato, quanto piuttosto vanno aiutate a ritrovare la sicurezza e l'autostima che spesso, a causa dell'ansia e delle paure, vengono perse. 

Viviamo in quella che viene definita l' Era Digitale, caratterizzata da profondi cambiamenti tecnologici che hanno avuto inevitabili ripercussioni sulla vita di tutti i giorni.

Se da un lato, vi è stato uno sconvolgimento tale per cui vi è ancora bisogno di "assestarsi" e "adattarsi", per altri è sorprendente come, con estrema naturalezza e facilità, ci si muova all'interno di questa nuova società, definita "dell'informazione e della comunicazione". 

Il "mondo digitale" ha profondamente cambiato il modo di comunicare sia a livello personale che professionale. 

E' per questo motivo che credo che le video-consulenze on line possano essere, in specifici casi, un opportunità per chi voglia trovare uno "spazio di ascolto" in cui valorizzare le risorse che possono essere utili nel superamento di un momento di difficoltà e, raggiungere così uno stato di benessere.

Mi riservo, pertanto, di fare le mie valutazioni, del caso specifico, al fine di decidere se intraprendere un percorso di consulenze on line, oppure in studio qualora lo ritenga opportuno. 

Sicuramente la video-consulenza è un opportunità capace di abbattere le distanze, qualora si viva in città lontane, e l'unica modalità di sostegno e supporto per chi a causa di problemi di salute non può recarsi in studio.

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Per accedere alle consulenze è necessaria la previa compilazione della documentazione relativa al consenso informato (all'interno del quale sono definite le modalità di erogazione del servizio, in modo chiaro e condiviso) e alla trattazione della privacy, possedere una buona connessione internet, un computer dotato di Skype o un cellulare da cui poter videochiamare, scegliere un ambiente confortevole nel quale siano ridotte al minimo le interruzioni e le distrazioni.

Nello specifico, le "video-consulenze" consistono in un colloquio privato, tutelato dal segreto professione, nel rispetto del Codice Deontologico. 

Tale modalità permette di mantenere quegli aspetti, indispensabili per instaurare una relazione terapeutica di fiducia, risultando la più vicina a quella che si crea in studio, quando il colloqui avviane appunto nella stessa stanza.

 

 

 

Lo spazio mamma è uno spazio e un tempo dedicato alle mamme, entro il quale affrontare specifiche tematiche, tanto importanti quanto delicate, al fine di fornire giuste informazioni, sfatare i falsi miti e sostenere il ruolo genitoriale, liberandoci dai giudizi e pregiudizi.

Dalla mia esperienza, sia di madre che di professionista sensibile a certe tematiche, ho capito quanto, per le mamme, sia importante uscire dalle proprie "mura domestiche", ritagliarsi uno spazio per lasciarsi andare a confidenze, essere ascoltate e accolte.

"Il Salotto delle Mamme" è uno spazio, a me molto caro, che dedico all'ascolto delle mamme, di quelle cose "indicibili", "scomode", "che fanno paura".

Quando scrivo mamme, intendo che è uno spazio dedicato alle neomamme, o a chi mamma lo è da tempo, ancora, a chi oltre a essere mamma è diventata nonna o zia di un nipotin*.

È uno spazio di confidenze e uno scambio di informazioni che possono essere utili a tutte per affrontare momenti di difficoltà.

Sono incontri di gruppo, privi di giudizio alcuno, in cui vengono trattate specifiche tematiche legate alla gravidanza, al parto, al post parto, alla maternità e genitorialità, lasciando, sempre, spazio al confronto.

Come Alba Marcoli insegna, "se sentiamo che chi ci sta accanto capisce la ferita e il dolore che stiamo vivendo, l'intensità della sofferenza diminuisce".

Condividere sofferenze, dispiaceri, paure, dubbi, curiosità all'interno di un gruppo può essere di conforto e aiuto, un appoggio e un sostegno per uscire dalla solitudine che potrebbe portare le mamme a sentirsi sbagliate.

In realtà nella maggior parte dei casi le mamme fanno del loro meglio, ma non lo sanno!

Il salotto delle Mamme

"Tutto è pronto!

I biglietti sono fatti e le valigie sono pronte. Non resta che salire sull'aereo!

Sarà un viaggio emozionante, decolleremo insieme, e dall'alta quota vedremo paesaggi mai visti prima. Saranno affascinanti, ne sono sicura!

Potrebbero esserci lievi turbolenze, è da mettere in conto, ma abbiamo le cinture e accanto a noi avremo chi può sostenerci e darci coraggio.

Sarà un lungo viaggio e con noi porteremo tutto l'occorrente per affrontarlo e assaporarne ogni dettaglio.

Ci darà tanto, nel nostro bagaglio avremo tante cose da riporre e, una volta atterrati e tornati a casa, non resterà che aprirlo e prendere tutto ciò di cui abbiamo bisogno".

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Questa, del viaggio è una piccola metafora che da sempre mi accompagna. La vita è per me un bellissimo viaggio, che racchiude in sé tanti piccoli cammini, numerose escursioni e esplorazioni.

La gravidanza è uno di questi, il parto e ciò che sarà dopo pure!

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I miei corsi di accompagnamento alla nascita e alla genitorialità sono rivolti alla "coppia in attesa". Sono uno spazio e un tempo da dedicare a se stessi, alla coppia e al proprio bambino. Un momento di condivisione con chi sta vivendo la stessa esperienza dell "attesa" e della "venuta". Le tematiche affrontate sono innovative, si invita la coppia ad una attiva partecipazione, affinché possa acquisire maggiori consapevolezze riguardo ai vissuti legati al pre e al post parto.

Generalmente strutturati in 7 incontri, di cui sei durante l'attesa e uno dopo la nascita dell'ultimo bimbo, sono svolti in tarda serata, al fine di favorire la partecipazione dei papà, dalla durata di due ore circa.

"Osserva una farfalla, guarda bene il movimento delle sue ali. Immagina che si posi su di te, che le sue ali sfiorino il tuo corpo e la tua pelle. Conserva questa sensazione".

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Durante la mia formazione, per diventare Psicologa Perinatale, ho frequentato un corso di Massaggio Bioenergetico Dolce, diventandone operatrice e innamorandomi di questa fantastica e innovativa tecnica di massaggio. 

Il "Massaggio Bioenergetico Dolce", pensato e studiato da Eva Reich, si basa sul principio del minimo stimolo. Il tocco deve essere delicato, proprio come lo sarebbe quello di una farfalla posata su di noi.

È per questo che viene anche chiamato "Massaggio ad Ali di Farfalla".

E' da intendersi come un "rituale d'amore". Un potente e prezioso strumento per la mamma e per il papà, per entrare e rimanere in connessione con la loro creatura.

Sperimentabile fin dalla gravidanza permette, soprattutto ai papà, di comunicare e instaurare una relazione con il piccolo ancor prima che nasca. Cosa che per la mamma è pressoché naturale avvenga già dalla gestazione.

 Attraverso il massaggio viene sprigionata energia psico-emotiva, sia nell'adulto che lo pratica che nel bambino che lo riceve.

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Tale tecnica, dunque, può essere praticata, anche negli adulti e nelle donne in gravidanza. In tal caso è senz'altro una meritata coccola e risulta benefico, anche ma non solo, per la riduzione dello stress e dei dolori, in quanto consente la distensione.

I suoi effetti benefici si riscontrano anche nel sonno ed è molto utile durante il travaglio, in quanto allevia il dolore.

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Propongo due tipi di corsi: 

- Massaggio Bioenergetico Dolce, rivolto alla coppia, fin dalla gravidanza, generalmente articolati in quattro incontri della durata di circa 2 ore. Tre durante l'attesa e uno dopo la nascita del bimbo.

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- Massaggio Bioenergetico Dolce Neonatale, rivolto al Neonato, dal primo mese di vita fino al compimento del primo anno. Generalmente articolato in tre incontri della durata di circa 2 ore.

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"Le madri toccate con dolcezza, toccano i loro bambini con dolcezza, le bambine toccate con dolcezza toccheranno i loro figli con dolcezza"

- Eva Reich-

Massaggio bio

"Il momento per rilassarti è quando pensi di non avere tempo per farlo"

-Sydney J. Harris Tweet-

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Esistono tante semplici abitudini che, in particolari momenti della giornata, ci permetterebbero di allentare le tensioni e ristabilire, il più possibile, un equilibrio psico-fisico.

Tra queste, sicuramente, fare una passeggiata immersi nella natura o, ritagliarsi qualche minuto da dedicare alla "cura di sé", ad esempio bere una tisana, farsi un bagno caldo o ascoltare musica.

Molto efficace per ridurre lo stress è senza dubbio fare, regolarmente, attività fisica.

E poi ridere, ridere, ridere e ridere. È sicuramente un'attività piacevole che libera endorfine e ci ricorda che la vita può essere più semplice, se la si guarda da una diversa prospettiva.

Ma, a queste buone abitudini, al fine di trarre ancora più benefici, sarebbe buona cosa, prendersi del tempo, anche solo 10 minuti al giorno, e utilizzare alcune semplici ma efficaci tecniche di rilassamento psico-fisico, associate a tecniche di visualizzazione.

I miei incontri di rilassamento e visualizzazione sono rivolti a tutti coloro che desiderano regalarsi un momento per prendersi cura della propria salute, entrando maggiormente in contatto con il proprio corpo.

In gravidanza e dopo la nascita, sono utili per aiutare la mamma a raggiungere un livello di distensione, tale per cui possa, ascoltando ed entrando in contatto con il proprio corpo, raggiungere uno stato di calma e benessere, sia durante l'attesa che in seguito alla venuta.

"E' bravo?... Dorme tutta la notte?...-"

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Queste le frasi che spesso vengono rivolte ai neo genitori e che risuonano nei loro vissuti creando disagio e disorientamento. 

Non esistono bambini "bravi" o "cattivi". Ogni bambino ha delle caratteristiche proprie che lo distinguono da tutti gli altri ed è impegnato in un processo evolutivo altrettanto individuale e personale con propri tempi, che devono essere compresi e rispettati.

Al centro del mio intervento ripongo sempre la famiglia e i suoi bisogni.

Insieme analizziamo e indaghiamo quelle che sono le abitudini e le routine familiari e sarà da qui che verrà strutturato l'intero percorso.

Le consulenze sono personalizzate nel rispetto dell'unicità di ogni singola famiglia che si rivolge a me.
Non credo infatti in metodi standardizzati e pertanto applicati a qualsiasi famiglia, privi di fondamenta scientifiche e non curanti delle personali esigenze familiari.

Lo scopo del mio intervento è quello di sostenere, affiancare e accompagnare le famiglie che stanno affrontando delle difficoltà legate al sonno del proprio bambino e quindi, inevitabilmente, al proprio.

Fondamentale a tale proposito è fornire corrette informazioni riguardo la fisiologia del sonno dei bambini affinché mamma e papà comprendano che il sonno dei più piccoli è diverso da quello dei bimbi più grandi e ancora, degli adulti.

Fornire le giuste informazioni permette ai genitori di  dare significato a comportamenti che potrebbero preoccupare, perché non compresi, restituendo serenità e fiducia in   stessi e nella relazione con il proprio bambino.

Quando nasce un bambino nasce anche una mamma.

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Come un bambino ha bisogno di cure, amore e attenzioni così anche la sua mamma e dovrebbe riceverle da chi le sta vicino.

Questo le permetterebbe di dedicarsi al suo bambino con più serenità.

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Tuttavia, non sempre le cose vanno così. 

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I primissimi giorni dopo la nascita sono spesso caratterizzati da grande confusione, stanchezza, dolori, paure e sentimenti ed emozioni contrastanti.

Tutto questo può avere importanti ripercussioni sull'allattamento.

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Le difficoltà che possono caratterizzare l'avvio dell'allattamento, possono generare una forte frustrazione nella neomamma che si sentirà non capace, inadeguata e "non portata" ad allattare il suo bambino.

E' per questo importante che, nel primissimo momento che caratterizza il puerperio, alla neomamma venga fornito tutto l'aiuto, il supporto, il sostegno e le corrette informazioni perché possa vivere serenamente questo momento.

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In qualità di consulente sull'allattamento (con formazione OMS-UNICEF) le mie consulenze sull'allattamento possono essere richieste in qualsiasi momento.

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Durante la gravidanza: la consulenza può essere effettuata sia all'interno di un percorso di accompagnamento alla nascita e alla genitorialità o separatamente ad esso. Ed è in grado di fornire informazioni corrette (su basi scientifiche) circa, ad esempio, le differenti posizioni che possono essere adottate da mamma e bambino o anticipando quelle che possono essere le problematiche più diffuse quali ragadi, mastiti, ingorghi... e tanto altro. 

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Nel post parto: (uno dei momenti più cruciali per la neomamma) la consulenza può essere richiesta nel primissimo momento dopo la nascita, quando ancora mamma e bambino sono ricoverati in ospedale (tramite chiamata o videochiamata) o dopo il rientro a casa.

In questo caso la consulenza si adatterà a quelle che sono le richieste esplicite e i bisogni della mamma e del bambino.

Un esempio di richiesta  può essere legata alla difficoltà nell'attacco, all'arrivo della montata lattea, la cura delle ragadi, la conservazione del latte o le modalità corrette per tirarlo. O ancora come mantenere viva la produzione andando a sottolineare l'importanza del ruolo degli ormoni in questo momento.

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Nei mesi o anni dopo la nascita: le consulenze sono in linea con lo sviluppo del bambino e i cambiamenti che caratterizzano la vita familiare. Possono infatti, essere richieste in concomitanza con la ripresa lavorativa della mamma, l'inserimento al nido, l'autosvezzamento. 

O il bisogno della mamma di interrompere l'allattamento.

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E mia cura rispettare quelli che sono i bisogni della mamma, senza giudizio alcuno circa il suo volere e le sue decisioni, in linea con il suo sentire. 

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Voglio essere un sostegno, un supporto e un aiuto in un momento così fragile e sensibile della vita di una donna affinché la mamma possa ricevere tutte le informazioni necessarie per poter fare scelte consapevoli circa il suo allattamento.

 

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